Ciao Enzo. Hai vinto la coppa di Lega di C regionale, il campionato con 2 giornate di anticipo e la tua squadra è rimasta imbattuta per tutta la stagione cestistica. Meglio di così?

“Credo che quest’anno sia andato tutto in maniera perfetta. Abbiamo lavorato tantissimo e benissimo ed i risultati credo si siano visti. La società mi ha messo a disposizione un roster importante, un aiuto allenatore validissimo, come Antonio Borrelli ed un fuoriclasse della preparazione atletica, come Ottone Amore. Inoltre, non è mancata una solida struttura societaria ben diretta da Giulio Musco.   Ammetto che non poteva capitarci di meglio quest’anno”.

La tua è una squadra di valore superiore alla C regionale, hai avuto la possibilità di allenare giocatori che farebbero gola a categorie superiori. Alla fine vincono sempre i migliori o sbaglio?

“ Faccio una premessa : quello di quest’anno è stato il campionato di serie C regionale più forte di sempre; nella seconda fase in particolare è impossibile parlare di campionato regionale ed è un discorso che estenderei anche per il valore degli allenatori (De Angelis e Barresi su tutti). Indubbiamente abbiamo dimostrato di essere i più forti, ma non è stato tutto così semplice e scontato. Insieme a Giulio Musco è stato fatto un lavoro importante di selezione dei giocatori, scegliendo atleti di valore che avessero grandi motivazioni e soprattutto valori umani. Inoltre, devo confessare che lavorare dal primo giorno con un unico obiettivo, non ti permette di fare tanti errori. Infatti, mentre gli altri ci indicavano sempre come favoriti, noi continuavamo a non nasconderci, lavorando sulla consapevolezza dei nostri mezzi, vivendo, però,  in modo che tutto ciò non diventasse un’ossessione. Infine, lo spettro delle grandi squadre che in passato hanno fallito era sempre dietro l’angolo, da monito”.

Dicci qualcosa riguardo al futuro. Resterai a Benevento?

“Con la società non abbiamo ancora parlato di nulla. Vogliamo goderci lo straordinario momento e poi, eventualmente ce ne fosse la possibilità,  iniziare a programmare la prossima stagione. Io mi sono trovato benissimo qui, ho avuto modo di lavorare con persone competenti. Ho voglia di riconfrontarmi con la C Dilettanti, d’altronde l’ultima volta che ho disputato questo campionato è andata decisamente bene”

Vuoi farci credere che nessuno ancora ti abbia fatto almeno una telefonata per corteggiarti?

“Assolutamente no! Prima di tutto perché a gestire tutto ciò sono Andrea Capasso ed Erminio Mazzone, i miei procuratori. Eventualmente dovesse arrivare qualche telefonata, la girerei a loro; ad oggi sono l’allenatore dell’Euroservice e ne vado fiero”.

Redazione Tuttobasket.net