Maggio regala la vittoria a Brescia! Stampa
Scritto da Amministratore   
Lunedì 07 Dicembre 2009 14:39

 

Maggio 2 liberi, Brescia 2 punti

BRESCIA LEONESSA      61
GARDA CARTIERE RIVA 60

Basket Brescia Leonessa: Musso 9, Rossetti, Rezzano 8, Marelli D., Quaroni 11, Maggio 9, Crow 7, Alberti 17, Marelli S. n.e., Maiocco. All. Furlani
G.S. Riva del Garda: Poluzzi, Bertolini 10, Loschi n.e., Cristelli 16, Pastori 2, Vignando, Danzi, Scodavolpe 9, Cortesi 11, Borgna 12.
All. Baldiraghi
Arbitri: Vaccarini di La Spezia e Turbati di Livorno.
Parziali: 15-13, 30-31, 44-37.
Note: Brescia Leonessa T2 16/29, T3 4/19, TL 17/22 - Garda Cartiere T2 14/46, T3 6/21, TL 14/15.
Usciti per 5 falli: Pastori al 34’14” (46-45), Alberti al 34’27” (46-45) e fallo tecnico. Antisportivo a Bertolini al 17’27” (27-28).
Spettatori: 1000 circa.

Ci sono voluti due tiri liberi di Roberto Maggio a 3” dalla sirena per piegare definitivamente Riva del Garda, apparsa molto più ostica di quanto dica la classifica.

Brescia parte bene e dopo il 2 pari di Cristelli, un libero di Musso e 5 punti di Crow danno il via alla fuga bresciana del 4’. Cristelli accorcia (8-4) ma 5 punti di Alberti valgono al 7’ il 13 a 4, primo massimo vantaggio della partita. La Leonessa pasticcia in attacco e Riva ne approfitta per infilare un break di 0 a 9 che vale il pareggio del 9’. Due punti di Maggio chiudono i primi dieci minuti con il punteggio sul 15 a 13 (Crow e Alberti 5, Cristelli 6).

http://www.basketbrescialeonessa.it/images/stories/ROBERTO%20MAGGIO.JPG Quando si ricomincia è ancora il play di Napoli protagonista con la bomba del 18 a 13 a cui seguono le due degli ospiti di Cristelli e Scodavolpe: 18-19. Il match si fa equilibrato e Furlani inserisce Musso e Maiocco. 4 punti di Alberti smuovono il tabellone e mettono Brescia avanti di un punto (20-19, 22-21) prima della tripla di Cristelli del 22 a 24. Maggio recupera palla e va in contropiede, aprendo un parziale di 5 a 0 chiuso da Musso e da Rezzano (1 libero). I ragazzi di Baldiraghi ribaltano il punteggio con Cortesi (27-28) ma un tecnico per simulazione a Bertolini al 18’ consente ancora a Musso (1 libero) e Rezzano di andare a referto prima del vantaggio finale ospite del 20’ per 30 a 31 con Cortesi (Alberti 9, Maggio 7, Cristelli 14).

Il terzo quarto si apre nel segno di Alberti: 4 punti e 34 a 31 per Brescia, poi la partita si ferma completamente. La Garda Cartiere trova solo un contropiede (34-33, Cortesi) e Brescia colpisce forte infilando i 6 punti del 40 a 33. Un nuovo contropiede (Bertolini) riavvicina i compagni sul 40 a 35, e dopo l’assist di Maiocco per Alberti ci sono i liberi di Quaroni (secondo massimo vantaggio per Brescia, 44 a 35) e quelli di Borgna a chiudere un terzo periodo scarso di punti: 14-6.

L’ultimo quarto inizia malissimo per Brescia che incassa un parziale di 0 a 5: 44-42. Solo al 4’ Quaroni in 1 contro 1 mette a referto i primi punti della Leonessa. I ragazzi di Furlani si trovano in difficoltà per il 4° e 5° fallo (un tecnico) che tolgono Paolo Alberti, il giocatore più concreto della partita con 17 punti, 11 rimbalzi e 21 di valutazione. Musso si infortuna al volto e Riva chiude un parziale di 0 a 8 per il massimo vantaggio ospite del match: 46 a 50. Un gioco da 3 punti di Rezzano fa esplodere il San Filippo al 36’ (49-50). Musso (52-50), Bertolini (52-53) e Quaroni (55-53) colpiscono dai 6,25 e la partita si gioca punto a punto regalando emozioni e paure. L’ultimo canestro in azione è di Quaroni (57-56) poi si segna solo dalla lunetta: Borgna (57-58), Crow (59-58 a –21”), ancora Borgna (59-60, -10”) fino all’ultima azione con Brescia che gioca l’ultimo palla su Musso: fallo subito e purtroppo anche una distorsione alla caviglia che lo toglie dalla partita. Dalla panchina entra Roberto Maggio che non trema e infila i liberi della vittoria, visto che sul contropiede di Riva Maiocco chiude la sua grande partita difensiva catturando il pallone decisivo. Finalmente si può esultare anche se a Furlani alle precarie condizioni di Rossetti e Maiocco si aggiunge ora il problema alla caviglia di Bernardo Musso.

Roberto Maggio: “Sono entrato a freddo per l’infortunio di Musso, il coach mi ha chiamato chiedendomi se me la sentissi di tirarli: ho cercato di essere il più freddo possibile. Abbiamo giocato poco di squadra, difendendo male. Ci può stare, ma adesso guardiamo a Fidenza: sarà una battaglia”.


 

Ultimo aggiornamento Lunedì 07 Dicembre 2009 14:40